Come Insonorizzare Una Porta: Metodi Fai Da Te e Professionali

Come Insonorizzare Una Porta: Metodi Fai Da Te e Professionali

In un precedente articolo su come insonorizzare il nostro ufficio in casa, abbiamo visto che la porta è uno dei punti dove entra la maggior parte dei suoni esterni e quindi anche dei rumori indesiderati.

Altri punti critici da considerare per avere un ambiente tranquillo e silenzioso sono le finestre, le pareti e il soffitto. Come migliorare l’isolamento di una finestra l’abbiamo visto qui.

Invece oggi, in questa guida, vedremo alcune tecniche e metodi che funzionano per insonorizzare una porta. Alcuni di questi modi sono abbastanza economici e adatti al “fai da te”, mentre altri sono più costosi e difficili da applicare, e probabilmente vi dovrete far aiutare da professionisti.

Di questi tempi la maggior parte delle porte nelle case sono tamburate e solitamente sono vuote dentro, quindi una grande quantità di suoni passa senza problemi. Ma seguendo i passi qui sotto, anche solo alcuni di loro, riuscirete sicuramente a migliorare l’isolamento della vostra porta.

Cominciamo subito!

Indice:

Usiamo Paraspifferi e Guarnizioni per Porte

La prima soluzione è non solo tra le più veloci e facili da applicare, ma anche tra le più economiche. Si tratta di usare paraspifferi e guarnizioni per porte come questo, questo o questo, disponibili su Amazon.

In questa immagine potete vedere meglio di cosa sto parlando:

Paraspifferi insonorizzazione porta

Immagine: pinterest.com

Questi paraspifferi aiutano a chiudere le fessure delle porte, bloccano anche l’aria fredda e proteggono la porta se dovesse sbattere accidentalmente.

L’idea è di attaccarli saldamente lungo il telaio della porta, per fare in modo che la porta comprima le guarnizioni e faccia una buona tenuta che servirà per bloccare il rumore.

Come abbiamo detto, sono molto facili da applicare, basta rimuovere la “pellicola” protettiva e attaccarli.

Installiamo un Paraspifferi Sottoporta

Le guarnizioni che abbiamo visto nel passo precedente isolano le fessure intorno alla porta, ma non chiudono la fessura più grande, quella sotto la porta.

Da questa apertura tra il pavimento e la parte inferiore della porta, può entrare una grande quantità di rumore, ma anche di aria fredda o di insetti.

Per rimediare installeremo un paraspifferi sottoporta come questo o questo, disponibili sempre su Amazon.

Paraspifferi sottoporta

Immagine: pinterest.com

Un altro tipo di paraspifferi sottoporta è questo, questo e questo, simili a quello dell’immagine qui sotto.

Paraspifferi sottoporta

Immagine: pinterest.com

Potete anche provare a crearlo voi il paraspifferi seguendo questo tutorial, se avete un po’ di tempo e voglia.

Se invece avete una disponibilità economica un po’ più alta e volete una soluzione più professionale potete provare questo paraspifferi automatico copri soglia per porte in alluminio.

E’ più costoso ma offre un isolamento acustico migliore e, in più, essendo che si solleva quando la porta viene aperta, elimina lo strisciare di quest’ultima che invece si verifica con gli altri prodotti che abbiamo visto sopra.

Questo paraspifferi forse è un po’ più difficile da installare, ma se non riuscite, vi potete far aiutare da qualche vostro amico o parente che ha più dimestichezza con i lavori manuali.

Vi potrebbe interessare anche: I Migliori Paraspifferi Sottoporta Automatici (Secondo Me)

Copriamo la Porta con Tessuti Fonoassorbenti

In questo passo usiamo i tessuti fonoassorbenti e fonoisolanti come questo (su Amazon) per coprire e rinforzare la porta. Il tessuto deve essere spesso e pesante per assorbire le onde sonore. Se volete approfondire, in questo articolo ho parlato in dettaglio di questo tipo di tessuti.

Un piccolo problema che sorge se usiamo questi tessuti ha a che fare con il loro lato estetico. Infatti, la porta coperta con il tessuto sarà abbastanza brutta da vedere. Io vi consiglio di utilizzarli nei casi dove siete più interessati al risultato, cioè all’insonorizzazione, che all’estetica.

Li potete usare negli ambienti dove l’apparenza non è molto importante, come ad esempio in uno studio di registrazione, in una sala prove, in una lavanderia, ecc.

Invece, se in situazioni particolari la vostra camera deve avere un bell’aspetto, potete usare dei ganci da parete come questi o questi per appendere il tessuto fonoassorbente. Così quando ci sarà bisogno, vi basterà rimuoverlo.

Eliminiamo le Crepe

Ora diamo un’occhiata intorno alla porta e se notiamo qualche crepa o fessura tra il muro e il telaio della porta, dobbiamo provvedere a eliminarle.

Per questo useremo del mastice per pareti come questo o questo (su Amazon), abbastanza facile da applicare.

Ricordatevi che anche un piccolo buco può far entrare una grande quantità di rumori e non bisogna sottovalutarlo.

Usiamo i Pannelli Fonoassorbenti

I pannelli fonoassorbenti sono una buona soluzione contro il riverbero e l’eco del suono. Ne ho parlato in dettaglio in questo articolo dove potete trovarne di diversi tipi.

Vi faccio un breve esempio così potete capire il loro funzionamento: quando ascoltiamo musica in bagno o parliamo ad alta voce, le onde sonore si riflettono sulla superficie dura e liscia delle pareti e delle piastrelle, generando riverbero ed eco, e facendo percepire il suono come se fosse di un’intensità maggiore.

Invece, se ascoltiamo la stessa musica o parliamo dentro un armadio pieno di vestiti, questi ultimi assorbono le onde sonore e non le fanno riflettere, e il suono sembra che abbia un livello minore. Provate a chiudervi dentro un armadio pieno e gridare: da fuori sarà difficile sentirvi.

Anche i pannelli fonoassorbenti funzionano come nel caso dell’armadio pieno.

Quindi nel caso non voleste coprire la porta con del tessuto fonoassorbente / fonoisolante, potete usare i pannelli. Non saranno molto efficaci a bloccare i rumori esterni in quanto servono principalmente a ridurre il riverbero all’interno della stanza, ma sicuramente un po’ vi aiuteranno.

Potete applicarli anche dall’altra parte della porta per fare in modo che le onde sonore all’esterno non colpiscano direttamente la porta.

Sicuramente, dopo averli fissati, la porta non sembrerà molto bella da vedere, ma questi pannelli sono disponibili in diverse forme, texture e colori, e se riuscite a trovare quelli giusti al caso vostro, sembrerà quasi una creazione artistica.

Cliccando sul link che vi ho riportato sopra, potete vedere le diverse varianti di pannelli fonoassorbenti.

Invece, qui sotto vi faccio vedere alcuni pannelli che hanno un ottimo rapporto qualità / prezzo. Potete trovarli su Amazon qui.

Pannelli Fonoassorbenti KeyHelm

Immagine: pinterest.com

Usiamo un Tappeto Morbido

Ora voi mi chiederete:

Aldo, ma cosa c’entra il tappeto? Ci stai facendo perdere tempo!

Ebbene, anche in questo passo useremo lo stesso principio dei pannelli e dei tessuti fonoassorbenti.

Se la stanza o l’ambiente dietro la porta che volete insonorizzare è abbastanza vuota, con pavimenti duri e lisci, il suono si riflette e rimbalza su queste superfici generando riverbero ed eco, e aumentando la sua intensità percepita. In poche parole, avremo un suono “più alto” da tenere a bada!

Mettendo un tappeto morbido e spesso sul pavimento dietro la porta, una parte di questi suoni viene assorbita e smorzata, non lasciandola rimbalzare e facendola “spegnere” prima. Quindi, meno rumori indesiderati per noi.

In più, in commercio potete trovare dei tappeti molto carini, di diversi tipi e fatture, e spesso a poco prezzo, da abbinare al resto del vostro arredamento dando così anche un tocco di stile. Un esempio di tappeto da usare può essere questo o questo, disponibili su Amazon.

Tappeto morbido

Immagine: pinterest.com

Insieme ai tappeti si possono aggiungere anche altri mobili che vi aiuteranno ad assorbire ancora di più le onde sonore.

Aggiungiamo delle Tende Fonoassorbenti

Le tende di solito si usano per le finestre, ma le potete montare anche sulla porta. Sicuramente avrete già capito che le tende fonoassorbenti funzionano come i pannelli e i tessuti che abbiamo visto prima, cioè assorbono le onde sonore e non le fanno riflettere. Ne ho parlato in dettaglio qui.

Vi consiglio queste tende della Moondream che potete vedere nell’immagine sotto. Le trovate su Amazon disponibili in vari colori.

Tenda Acustica Fonoassorbente Moondream

Immagine: pinterest.com

Per montarle sulla porta vi servirà un bastone da tenda come questo e delle staffe come queste. Nel video seguente potete vedere come fare:

E’ Possibile Cambiare la Porta?

Come abbiamo accennato all’inizio, la maggior parte delle porte interne delle case oggi sono tamburate, quindi sono vuote dentro, facendo passare una grande quantità di suono.

Se avete un budget più alto potete considerare di cambiare la vostra porta con una in legno massiccio o massello. Queste porte hanno più massa, sono più pesanti, e solitamente danno un risultato migliore per quanto riguarda l’isolamento acustico.

Però sono anche molto più costose e per questa opzione probabilmente dovrete spendere più di tutte le altre soluzioni che abbiamo visto prima messe insieme.

Quindi esaminate la vostra situazione vedendo se avete realmente bisogno di cambiare porta e se avete la disponibilità economica. Poi se la risposta è “sì”, una buona idea è quella di rivolgervi a una ditta o un professionista specializzato.

Per finire questo paragrafo, un’altra possibile opzione da considerare è quella di aggiungere una seconda porta la quale diminuirà di molto i rumori indesiderati.

Conclusioni

In questa guida abbiamo visto alcune soluzioni che abbiamo a disposizione per insonorizzare una porta. Alcune sono più economiche e adatte al fai da te, e altre più costose ma che danno risultati migliori.

Prima di iniziare ad applicarle, pensate per un po’ sulla vostra situazione e le vostre esigenze, e poi decidete. Io vi consiglio di cominciare da una o due di queste opzioni, quelle più facili.

Poi man mano che andate avanti e vedete i risultati, potete continuare con le altre o meno. Ma nella maggior parte dei casi non ci sarà bisogno di applicare tutti questi passi.

In conclusione, per qualsiasi domanda, suggerimento, se avete qualche altro consiglio o volete raccontarmi la vostra esperienza, fatemi sapere scrivendo un commento qui sotto.

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