Come Insonorizzare la Camera dei Bambini (5 Passi)
|Mentre sto scrivendo questo articolo ho 33 anni e non ho ancora figli. Però immagino che ci siano tante persone con bambini piccoli che per un motivo o per un altro, sono costretti a far riposare i propri figli in stanze che non sono il massimo per quanto riguarda l’isolamento acustico.
Così ho pensato di informarmi, sia leggendo varie guide anche in altre lingue, sia chiedendo ad altre persone con esperienze simili, quali potrebbero essere alcune tecniche e metodi che funzionano per insonorizzare una camera per bambini.
In questa guida ho raccolto tutto quello che ho imparato: alcune sono tecniche low cost e adatte al “fai da te” ed altre sono un po’ più costose e che necessitano di interventi di professionisti.
Purtroppo i casi di rumori indesiderati sono molti e diversi tra loro, c’è chi abita in un condominio e deve sopportare i vicini rumorosi, chi ha figli di diverse età dove i pianti dei più piccoli disturbano quelli più grandi, oppure semplicemente perché le conversazioni che facciamo nelle altre stanze disturbano il bambino mentre dorme.
Con questo articolo spero di aiutarvi almeno a ridurre un po’ il problema. Poi, magari queste soluzioni serviranno anche a me in futuro quando avrò dei bambini.
Dunque, cominciamo subito!
Indice:
- Usiamo una Porta in Legno Massiccio
- Eliminiamo le Crepe e le Fessure della Porta
- Usiamo un Generatore di Rumore Bianco
- Usiamo le Tende Fonoassorbenti
- Altre Tecniche e Soluzioni
- Conclusioni
Usiamo una Porta in Legno Massiccio
Insonorizzare la camera del bambino (o dei bambini) è importante perché gli permette di riposare senza che le altre persone in casa siano costrette a stare zitte.
Inoltre, una stanza isolata aiuta a ridurre il rumore nel resto della casa quando il bambino ha bisogno di piangere, non permettendo che i pianti rimbombino dappertutto.
E se magari il bambino ci chiama perché sta male o ha bisogno di qualcosa? – chiederete voi. Per quello possiamo usare i baby monitor e problema risolto!
Come primo passo per isolare la stanza, dobbiamo controllare di che tipo è la sua porta: tamburata o in legno massiccio / massello. Solitamente le porte interne nelle case sono tamburate, quindi è molto probabile che anche quella della vostra camera dei bambini sia di questo tipo.
Per essere sicuri, provate a bussare e se sentite un suono “spesso” e “pesante” come se aveste bussato su un pezzo di legno, allora avete una porta in legno massiccio.
Le porte in legno massiccio o massello di solito offrono un isolamento acustico migliore, ma sono più pesanti e più costose. Le porte tamburate, invece, sono più leggere, hanno un prezzo più basso e, se sono fatte bene, possono anche dare un buon risultato per quanto riguarda l’insonorizzazione.
Quindi, come avrete già capito, se avete una porta tamburata prendete in considerazione di cambiarla con una in legno massiccio.
Detto questo, non tutti hanno il bisogno o la disponibilità economica di cambiare la porta e, se voi siete tra questi, saltate questo paragrafo e passate subito al prossimo.
Eliminiamo le Crepe e le Fessure della Porta
Se, per vari motivi, non volessimo cambiare la porta, esistono vari metodi che possiamo applicare per migliorare il suo isolamento acustico.
Il primo metodo è tra i più facili, veloci ed economici. Si tratta di usare paraspifferi e guarnizioni per porte come questo, questo o questo, che potete trovare su Amazon.
Sono molto simili a questo:
Immagine: pinterest.com
Questi paraspifferi si attaccano lungo lo stipite della porta, facendo in modo che quest’ultima li comprima quando è chiusa, facendo così una buona tenuta per bloccare i suoni. Per applicarli basta rimuovere la “pellicola” protettiva e attaccarli.
Questi prodotti sono utili per chiudere le fessure delle porte, per bloccare l’aria fredda e possono proteggere la porta se dovesse sbattere accidentalmente.
Il prossimo passo è quello di installare un paraspifferi sottoporta. La più grande fessura delle porte è quella tra la loro parte inferiore ed il pavimento. Infatti, è da qui che passa la più grande quantità di aria e con essa, anche i rumori indesiderati, essendo che le onde sonore si propagano nell’aria.
Dunque, dovete bloccare la fessura sotto la porta e per fare questo, potete usare un paraspifferi sottoporta come questo o questo, disponibili su Amazon.
Immagine: pinterest.com
A seconda delle vostre esigenze, potete provare anche un altro tipo di paraspifferi come questo, questo e questo (su Amazon), simili a quello dell’immagine qui sotto.
Immagine: pinterest.com
Ora, continuando con il passo successivo, dobbiamo controllare se ci sono crepe intorno alla porta, tra il muro e il telaio della porta. In caso positivo, dobbiamo eliminarle.
Per fare ciò, useremo del mastice per pareti come questo o questo (su Amazon), abbastanza facile da applicare.
Concludendo il paragrafo, se volete approfondire, ho parlato più in dettaglio su come insonorizzare una porta in questo articolo.
Usiamo un Generatore di Rumore Bianco
Un generatore di rumore bianco è un semplice generatore di rumori che emette un singolo suono continuo il quale può essere il suono di una ventola, suoni della natura, ecc.
Si tratta di un suono rilassante che serve per mascherare i rumori provenienti dalle altre stanze della casa i quali possono disturbare il riposo del vostro bambino.
Solitamente, questi prodotti si usano per coprire i rumori di fondo da chi ha problemi di insonnia, per i bambini o neonati, ecc.
Vi consiglio questo generatore di rumore bianco su Amazon, oppure questo.
Leggi anche: Generatore di Rumore Bianco – Funziona Veramente?
Usiamo le Tende Fonoassorbenti
Le tende fonoassorbenti vi aiuteranno a smorzare il suono dentro la stanza, riducendo il riverbero e l’eco. In questo modo, la camera del bambino verrà percepita come più tranquilla, calma e silenziosa.
Tante persone comprano le tende fonoassorbenti pensando di bloccare i rumori che arrivano da fuori, ma questo tipo di tenda non funziona così. Esse sono efficaci a far “spegnere” prima e a smorzare i suoni che si trovano all’interno della stanza, non a bloccare quelli provenienti dall’esterno.
Ho parlato in dettaglio delle tende fonoassorbenti in questo articolo.
Per farvi un breve esempio, se ascoltate la musica in bagno, le onde sonore si riflettono sulle pareti e sulle piastrelle generando riverbero ed eco, e amplificando il livello del suono che percepiamo.
Invece, se la stessa musica la mettete dentro un armadio pieno di vestiti, questi ultimi avendo una struttura morbida, assorbono le onde sonore, non le fanno riflettere e le fanno “spegnere” prima. E come avrete già capito, il livello sonoro che percepiamo è più basso.
Vi consiglio queste tende disponibili su Amazon che potete montare sulla finestra o, perché no, anche sulla porta.
Immagine: pinterest.com
Seguendo lo stesso principio, potete aggiungere altri oggetti e materiali morbidi e spessi alla stanza del bambino, come tappeti morbidi da pavimento, oggetti in peluche, teli o tappeti decorativi da parete, i quali assorbiranno i suoni e daranno un senso di tranquillità dentro la camera.
Altre Tecniche e Soluzioni
Ci sono alcune altre tecniche e soluzioni che potete applicare per insonorizzare la camera del bambino/i. Queste richiedono un po’ più di lavoro e probabilmente una spesa maggiore. Potete fare il lavoro da soli o farvi aiutare da qualcuno che ne capisce di più.
Inoltre, si tratta di fare delle modifiche alla stanza e quindi la casa dovrebbe essere di vostra proprietà, per evitare la richiesta di permessi al proprietario e varie discussioni o, addirittura, liti inutili.
La prima soluzione è quella di realizzare una controparete in cartongesso sul muro da dove arriva la maggior parte dei rumori.
Ad esempio, se la camera del bambino è attaccata alla camera del vostro figlio più grande che magari ascolta la musica o gioca con i suoi amici, potete realizzare la controparete sul muro che divide queste due stanze.
Un’altra soluzione è quella di aggiungere una seconda porta a quella esistente, minimizzando così i rumori che entrano.
Non è applicabile a tutte le case perché può essere che la struttura della vostra porta non lo permetta, quindi valutate la situazione e decidete.
Conclusioni
Abbiamo appena visto alcuni metodi che potete usare per insonorizzare la camera del vostro bambino. Il sonno è molto importante per i bambini piccoli ed è necessario stare attenti ai possibili rumori che potrebbero disturbare il loro riposo.
Dopo aver letto questa guida, esaminate la vostra situazione ed il vostro budget per decidere quale soluzione applicare.
Una decisione informata, secondo me, è meglio di una istintiva, soprattutto se si tratta della salute dei vostri figli, quindi spero di avervi aiutato almeno un po’ con questo articolo a decidere in maniera razionale.
Se poi vi preoccupate di isolare troppo la camera e di non sentire il bambino, come ho già accennato sopra, potete prendere un baby monitor con videocamera come questo o questo, disponibili su Amazon, e tenere sempre d’occhio vostro figlio.
In conclusione, vi auguro buona insonorizzazione e “ci vediamo” nella prossima guida.