Cos’è l’Inquinamento Acustico? Principali Cause, Danni e Rimedi
|Se vi state chiedendo cosa intendiamo con il termine “inquinamento acustico”, la risposta è abbastanza semplice, ma l’argomento è piuttosto complesso con diversi fattori che ne fanno parte.
Si definisce “inquinamento acustico” quel tipo di inquinamento che viene causato da un’esposizione eccessiva a suoni e rumori di grande intensità.
Detto questo, il rumore è soggettivo e cambia da persona a persona. Si possono definire come “rumori” tutti i suoni che una persona non vuole percepire per vari motivi. Può essere che il suono sia sgradevole, troppo alto o comunque disturbante.
Quando questi rumori diventano estremamente fastidiosi o anche dannosi, si possono definire come inquinanti, come accade spesso negli ambienti urbani.
La normativa di legge dice che il limite di inquinamento acustico nelle aree prevalentemente residenziali non dovrebbe essere maggiore di 55 decibel (dB) di giorno e 45 decibel di notte.
Anche se questo non viene sempre rispettato e ci troviamo spesso in situazioni non piacevoli, come il bar sotto casa che fa rumore fino alle due di notte mentre noi cerchiamo di dormire, o il vicino che ristruttura l’appartamento di domenica mattina presto.
In questo articolo parleremo di inquinamento acustico con esempi per capire meglio, delle sue cause principali, dei danni che provoca alla salute, e dei rimedi che possiamo applicare.
Cominciamo subito!
Indice:
- Alcuni Suoni e Rumori Comuni
- Principali Cause di Inquinamento Acustico
- Danni alla Salute
- Rimedi
- Conclusioni
Alcuni Suoni e Rumori Comuni
Abbiamo detto che per legge, i limiti di inquinamento acustico da non superare nelle zone residenziali sono 55 decibel di giorno e 45 decibel di notte. Il decibel (dB) è l’unità di misura standard del suono.
Vediamo subito degli esempi di alcuni suoni comuni con il loro rispettivo livello sonoro percepito dal nostro orecchio espresso in decibel (dB):
- 10 dB – la respirazione;
- 40 dB – una pioggia leggera;
- 50 dB – una conversazione a casa;
- 60 dB – una conversazione al ristorante;
- 70 dB – quando usiamo l’aspirapolvere;
- 90 dB – un aereo jet a 1.5 km di distanza;
- 110 dB – un concerto rock dal vivo;
- 120 dB – un tuono a una distanza minore di 100 metri.
Come potete capire, un livello sonoro che corrisponde a una conversazione nella vostra casa, ovvero 50 decibel, è accettabile di giorno, ma non di notte. Se abitate in un condominio e vi mettete a discutere di notte, molto probabilmente i vicini si lamenteranno.
In questo video, invece, potete vedere un Boeing che mentre sta atterrando, produce un rumore massimo di 70.7 decibel:
Principali Cause di Inquinamento Acustico
Qui bisogna capire che c’è una differenza tra suono e rumore. Il suono è un fenomeno fisico misurabile che può essere percepito in maniera diversa da individui diversi, a seconda dello stato psicofisico ed emozionale della persona che riceve l’onda sonora.
Ad esempio, una canzone piacevole per un certo individuo si può definire suono, invece una canzone hard rock per un’altra persona può essere fastidiosa e quindi sarà un rumore percepito negativamente.
Quindi possiamo vedere il suono composto da due parti: il fenomeno fisico misurabile e oggettivo, e la parte soggettiva che dipende da come viene percepito da un individuo.
Ora vediamo alcune fonti di rumori che generano inquinamento acustico, creando disagi e fastidi nella vita di tante persone.
Sicuramente una grande quantità di rumori proviene da dentro le abitazioni: l’uso improprio degli elettrodomestici come TV ad alto volume, lavatrici di notte, lavori in casa in orari inappropriati, conversazioni alle due di notte d’estate sul balcone.
Un’altra causa di inquinamento acustico sono i sistemi di trasporto.
Il decollo e l’atterraggio degli aerei può provocare rumori che raggiungono i 97dB se ci si trova a circa 1.5 km di distanza sotto la traiettoria di volo. Un’esposizione prolungata a questo livello sonoro porta gravi rischi per la salute.
Per coloro che vivono nelle aree urbane il rumore del traffico stradale è veramente fastidioso, raggiungendo un livello tra i 45dB e i 75dB, a seconda dell’ora del giorno. Se il rumore rimane vicino al limite inferiore non è tanto un problema, ma quando si avvicina ai 75dB una lunga esposizione nel tempo può provocare danni.
I suoni prodotti dai treni sono anch’essi una fonte considerevole di inquinamento. Se vi trovate a circa 30 metri da un treno diesel, sarete esposti a un livello sonoro di 80dB.
I rumori collegati alla vita lavorativa sono un’altra componente dell’inquinamento acustico generale. Essi possono provocare danni e fastidi sia a chi lavora nelle fabbriche e nei cantieri, sia agli abitanti intorno, essendo che questi macchinari spesso si trovano anche in centri urbani e non solo in zone isolate.
Per finire questo paragrafo, anche la musica negli spazi pubblici comuni può essere fastidiosa per alcuni individui. Questo include la musica nei bar, ristoranti, piscine, centri commerciali, e dipende dalla sensibilità individuale e dallo stato psicofisico della persona.
Danni alla Salute
I fattori che determinano i danni provocati dai rumori sono molteplici e includono: il livello globale di rumore, il tipo di rumore e la sua durata, la sensibilità individuale, ecc.
Questi fattori possono portare a diversi effetti sulla salute come danni all’udito, disturbi del sonno, ecc.
Per quanto riguarda i disturbi del sonno, essi includono: difficoltà ad addormentarsi, vari risvegli notturni, sogni e incubi ansiosi, bassa qualità del sonno, sonnolenza durante il giorno.
Nel 2013, in uno studio condotto dal British Medical Journal, è risultato che coloro che vivevano vicino all’aeroporto di Heathrow di Londra, avevano più probabilità di essere ricoverati in ospedale per un ictus e altre malattie cardiovascolari.
Quindi, se siete in cerca di una nuova casa tenete presente anche il fattore “inquinamento acustico”. Una casa può essere vicinissima alla stazione centrale della vostra città, molto comoda se usate il treno per andare al lavoro, ma quasi sicuramente avrà problemi di rumori eccessivi.
Rimedi
Se nella vostra casa entra una quantità di rumore così alta da renderlo insopportabile, il primo rimedio naturalmente è quello di lasciare la casa e trovare una più tranquilla.
Ma essendo che questa non è una soluzione praticabile da tutti per vari motivi, sia di preferenze personali che economici, passiamo al secondo rimedio che è quello di cercare di migliorare l’isolamento acustico della casa e degli ambienti dove svolgiamo la maggior parte delle attività quotidiane.
Dunque, questa soluzione consiste nell’insonorizzare varie parti della casa: usare porte spesse, mettere finestre isolanti con vetri antirumore, montare tende fonoassorbenti, chiudere tutte le fessure e gli spifferi che ci potrebbero essere e ispezionare gli ambienti in cerca di altri punti da dove potrebbero entrare i rumori.
Naturalmente, per fare tutto ciò si potrebbe procedere a stadi, isolando prima le parti più significative e poi procedere a seconda dei risultati avuti.
Conclusioni
In questo articolo abbiamo fatto una panoramica delle principali cause di inquinamento acustico, abbiamo visto i possibili danni alla salute e cosa possiamo fare per rimediare.
L’inquinamento acustico è un fattore molto importante da tenere presente nel caso dovreste cambiare casa, affittare un ufficio o scegliere la zona della città dove vivere, essendo che un ambiente tranquillo ci permette di vivere e lavorare con serenità e di evitare stress inutili nella vita quotidiana.
In conclusione, per qualsiasi domanda o se volete raccontare la vostra esperienza, fatemi sapere scrivendo un commento qui sotto.