Il Feltro è Fonoassorbente? Proprietà e Vantaggi
|Un materiale usato in tanti ambiti della vita è il feltro. Probabilmente il feltro vi ricorderà le figurine e i modellini per bambini e non solo, ma in questo sito noi ci occupiamo principalmente di insonorizzazione e gestione del suono e in questo articolo risponderemo alla domanda:
Il feltro è fonoassorbente?
Il feltro è un materiale fonoassorbente grazie alla sua struttura abbastanza morbida che non fa riflettere le onde sonore, diminuendo il riverbero, ed è anche un isolante acustico essendo composto da tantissime fibre le quali, mentre vibrano, fanno dissipare l’energia delle onde sonore che lo attraversano.
Naturalmente non ci limiteremo a dare solo una breve risposta in tre righe, ma parleremo anche di come il feltro viene prodotto, dove viene utilizzato e delle sue proprietà.
Cominciamo subito!
Indice:
- Il Feltro è Fonoassorbente?
- Cos’è e Come Si Produce
- Proprietà e Vantaggi
- Dove Viene Utilizzato
- Conclusioni
Il Feltro è Fonoassorbente?
Come abbiamo visto prima, il feltro è fonoassorbente grazie alla sua struttura abbastanza morbida che non fa riflettere le onde sonore, diminuendo il riverbero e l’eco nell’ambiente dove viene utilizzato.
Per capire questo concetto, facciamo l’esempio di quando ascoltiamo la musica in bagno. Le onde sonore si riflettono sulla superficie dura e liscia delle pareti e delle piastrelle del bagno, creando riverbero ed echi, e facendo percepire un suono più alto.
Invece, se ascoltiamo la stessa musica dentro un armadio pieno di vestiti, la superficie morbida di questi ultimi assorbe le onde sonore e non le fa riflettere, smorzando il suono e facendolo “spegnere” prima. In questo caso noi percepiamo un livello sonoro più basso.
In più, il feltro è anche un buon materiale fonoisolante perché è composto da milioni di singole fibre ed ha una densità ed elasticità ottimale. Le fibre al suo interno vibrando, fanno dissipare l’energia delle onde sonore che lo attraversano. Questa energia viene trasformata in calore grazie all’attrito.
Naturalmente questo dipende anche dal tipo di feltro utilizzato, dal tipo di fibre, dalla sua densità, ecc. Infatti, se fosse troppo denso, il feltro non permetterebbe vibrazioni sufficienti e quindi il suo isolamento acustico ne soffrirebbe.
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Cos’è e Come Si Produce
Il feltro è un materiale prodotto usando principalmente la lana o altro tipo di pelo animale, ma possono essere utilizzate anche fibre sintetiche come le fibre acriliche a base di petrolio. Esso si ottiene con l’infeltrimento di queste fibre e non è un tessuto.
Per crearlo si usano diversi metodi come:
- l’infeltrimento ad acqua;
- l’infeltrimento ad ago;
- l’infeltrimento tramite “carroting”.
Nel primo metodo, il pelo di animale viene bagnato con acqua calda e viene aggiunto del sapone. Poi viene battuto, pressato e agitato ripetutamente per fare in modo che le fibre si uniscano tra loro in un unico pezzo, ottenendo l’infeltrimento.
Per accelerare il processo si avvolge il materiale in un oggetto robusto come ad esempio, una stuoia di bambù.
Il video qui sotto illustra il processo, così potete anche imparare a produrre il feltro da soli in casa:
Per l’infeltrimento ad ago si usano degli specifici aghi per creare oggetti infeltriti senza usare acqua. Questi aghi hanno delle tacche che intrecciano le fibre della lana o dell’altro tipo di materiale utilizzato, per produrre il feltro.
L’infeltrimento ad ago viene impiegato nei processi industriali e nei lavori a mano individuali. Nel video seguente potete vedere meglio come funziona questa tecnica:
Invece, l’ultimo metodo il “carroting“ è stato inventato a metà del diciassettesimo secolo per creare il feltro che veniva usato nei cappelli da uomo. Consisteva nel trattare le pelli di castoro, coniglio o lepre con il nitrato mercurico che è una sostanza tossica.
Le pelli venivano poi essiccate in forno dove il pelo ai lati diventava arancione, il colore delle carote. Da qui deriva il nome “carroting”. Il processo continuava con degli altri passaggi fino a ottenere il feltro.
Proprietà e Vantaggi
Essendo costituito da tante fibre, il feltro possiede una resilienza quasi permanente ed è un buon fonoassorbente e fonoisolante. Queste caratteristiche lo rendono molto preferibile per l’isolamento acustico industriale. Il feltro è anche usato come ammortizzatore negli strumenti musicali.
Inoltre, il feltro è leggero, caldo, impermeabile ed ha una buona resistenza alla compressione, essendo capace di mantenere la sua forma immutata anche quando viene sottoposto a carichi molto pesanti. E’ stabile in presenza di umidità, grassi, oli lubrificanti, sali, detergenti ed è inerte per molti altri prodotti chimici.
La capacità del feltro di piegarsi su superfici irregolari impedisce l’indesiderata intrusione di sostanze estranee tra di esso e le superfici coperte.
Dove Viene Utilizzato
Come abbiamo detto, il feltro si utilizza per l’isolamento acustico industriale e come ammortizzatore negli strumenti musicali. Si usa anche nell’industria automobilistica e in edilizia.
Ad esempio, si usa tanto nei pianoforti per i loro martelli che sono fatti di feltro di lana intorno a un nucleo di legno. Le caratteristiche del feltro come l’elasticità e la densità sono una parte importante di ciò che crea il tono di un pianoforte. Mentre il feltro viene usato con il passare del tempo, anche il tono cambia.
Il feltro è anche usato nei tasti della tastiera delle fisarmoniche per tenere sotto controllo il rumore dei tasti e il tocco.
Nell’industria si usa per smorzare i rumori e le vibrazioni, e per ammortizzare e imbottire le parti mobili dei vari macchinari.
Un altro esempio di utilizzo del feltro arriva dal campo dell’edilizia, dove esso viene impiegato per isolare i pavimenti grazie alle sue qualità come antivibrante.
Nel campo dell’arte è largamente utilizzato per proteggere i dipinti eseguiti su varie superfici tra cui tela, lastra di rame e pannello di legno.
Per finire, il feltro si usa anche nei lavori a mano, nelle figurine e modellini per bambini o per creare bambole e marionette.
Ad esempio, le bambole Lenci erano fatte in feltro ed erano molto famose all’inizio del ventesimo secolo. Infatti, oggi sono oggetti da collezione molto ricercati. Ecco come venivano prodotte:
In commercio ci sono diversi tipi di feltro per diversi bisogni ed esigenze, per il pavimento di una camera, per isolare la propria automobile o il camper, e tanto altro.
Conclusioni
Ricapitolando, in questo articolo abbiamo visto che il feltro è un buon materiale fonoassorbente e fonoisolante. In più è anche molto resistente alla compressione, ha una buona elasticità, ed è impermeabile e stabile in presenza di umidità, grassi, oli, sali, detergenti e tanti altri prodotti chimici.
Il feltro viene utilizzato per l’isolamento acustico industriale, come isolante per i pavimenti, negli strumenti musicali, oltre che come giocattolo per i bambini per essere tagliato e modellato.
E voi lo usate il feltro? O volete iniziare un progetto dove pensate di utilizzarlo? Fatemi sapere le vostre esperienze, scrivendo un commento qui sotto.